Migliorare l’atto sessuale con il Tantra

Migliorare l’atto sessuale con il Tantra

Cerco dei corsi mirati a un miglior benessere sessuale

Dany: Volevo sapere se esistono dei corsi mirati a un miglior benessere sessuale (seguo filosofie tantriche da 5 anni ormai e pratico il kama shastra con la mia ragazza) che non riguardino la respirazione ma tendano a migliorare l’atto sessuale in se. Lo dico perchè credo di vivere già una sessualità tranquilla, ma mi mancano alcune tecniche pratiche per migliorare. Grazie mille, a presto.

Michaela: Caro Dany, ci sono anche dei corsi mirati sulla crescita sessuale in senso stretto, ma premettono una certa flessibilità nel respiro. Non vale la pena fare molte pratiche sessuali finché il respiro non è libero, fluido, pieno e profondo, sarebbe come premere sull’acceleratore con il freno tirato. Se il respiro è contratto puoi praticare le tecniche sessuali del tantra, del tao, del kamasutra e del kamasastra, ma sprechi tempo ed energia. In Tantra. La via dell’estasi sessuale trovi le nozioni e le descrizione delle pratiche adatte alla tua ricerca. Buoni esperimenti!

Sono soddisfatta, ma vorrei andare oltre

Gloria: Sono molto soddisfatta della mia vita sessuale. Io e il mio compagno abbiamo approcci molto diversi: lui viaggia più di fantasia e ha sempre mille idee su come e dove farlo, io invece lo devo sentire e toccare, devo stringermi nei suoi abbracci e sentire l’odore della sua pelle, in questo modo ci completiamo benissimo. Ultimamente abbiamo fatto l’amore per molto tempo, un’ora o forse ancora di più e ad un certo punto mi è sembrato di diventare completamente fluida dentro e di dissolvermi espandendomi in modo sottile. Ho visto delle luci che non erano come la luce normale, ma intorno al mio compagno compariva uno strato fosforescente. Mentre avveniva, mi sentivo così accolta e beata che non ci ho fatto caso, ma a ripensarci mi incuriosisce. Vorrei riprovare questa esperienza, sapere cos’è. Tutto questo centra qualcosa con il tantra?

Michaela: Azzeccato, non centra solo qualcosa, anzi è il nocciolo del percorso tantrico. Il tantra in prima linea non è una sorta di terapia sessuale, ma è un metodo per andare oltre il “normale”, per andare con l’aiuto dell’energia sessuale in quegli stati di coscienza che percepiscono una più ampia gamma della realtà, come lo hai sperimentato quella volta.
Un famoso sessuologo americano dice: Il 45% delle coppie hanno problemi con il sesso, il 50% vivono una sessualità che funziona, e poi c’è un 5% di coppie che attraverso il sesso arrivano a stati di coscienza veramente estatici. Sappiamo, che molte coppie prima o poi “casualmente” fanno esperienze di questo tipo, ad alcuni succede una volta e mai più. Se spontaneamente avete sperimentato di poter varcare questa soglia, il tantra può essere una strada per sopportare questa capacità e per avere una guida attraverso le potenziali esperienze che ancora vi aspettano. Nel libro Tantra. La via dell’estasi sessuale trovi alcune indicazioni.

Il tantra aiuta a controllarsi?

Pietro: Alcuni conoscenti mi hanno parlato del tantra come un miglioramento per la loro sessualità, in termini di durata, controllo e performance. Attualmente sono contento della mia sessualità, ma mi interessava avere dei chiarimenti su questi aspetti.

Michaela: Salve Pietro, sì, con il tantra si possono trarre dei giovamenti nella sfera sessuale. Ci sono degli esercizi che mirano ad aumentare la consapevolezza nel proprio corpo, altri che aiutano a mantenere la carica sessuale in modo rilassato di modo che il “fare sesso” possa diventare un “fare l’amore”. Per la durata di un rapporto sessuale ci sono degli esercizi precisi, ma tieni conto che la “performance” non è il nocciolo della questione, ma un piacevole effetto collaterale, per chi intraprende questo viaggio affascinante verso se stessi.
Il controllo invece è una delle cause più deleterie per la sessualità, per il desiderio e la passione, con il passare del tempo le rovina, perciò nel tantra andiamo semmai a “de-controllare” la sessualità e le emozioni collegate, a imparare a vivere la nostra vita intima con più libertà abbandonandoci fiduciosamente nel nostro corpo.

I preliminari sono importanti?

Fabio: Quanto credi siano importanti i preliminari all’interno del rapporto sessuale? Per caso le tecniche tantriche parlano anche dei preliminari?

Elmar: Caro Fabio, i preliminari sono altrettanto importanti come tutto ciò che viene dopo. I preliminari e i “post-liminari”, o come chiameresti la parte che viene dopo, sono un’unica cosa. Non sono scindibili. E’ soltanto una scissione di comodo che separa il prima e il dopo. Invece per una sessualità appagante ci vuole l’inizio, il mezzo e la fine. L’inizio è la fase che segna il tracciato a tutto ciò che viene dopo. Fare buon sesso o praticare “le tecniche tantriche” senza i preliminari è come pretendere una buona corsa da una formula 1 a motore freddo; chiedi a Schumacher cosa ne pensa. Nel nostro libro Tantra per due trovi un lungo capitolo su come percorrere il ciclo sessuale completamente, fase per fase, per viverlo fino in fondo e uscirne appagato.


Condividi l'articolo

Articoli correlati