Testimonianze di crescita personale

Testimonianze di crescita personale

Ho compreso cosa significa espandersi nella meditazione

Luisa: È stato un bel viaggio, intenso, culminato con qualcosa di miracoloso che ha a che fare con l’onda dei chakra. Ero così espansa che ero diventata la stanza: ero bianca e grande come tutta la camera da letto, ero una farfalla luminosa e palpitante. Poi mi ha attraversato un circuito interno infinito, con passaggi nel cuore e nella gola accompagnati, di volta in volta, dal riso e dal pianto… E poi silenzio dorato in chi è più grande. Mi inchino con amore davanti a ciò che non si può nominare. E vi ringrazio profondamente.

Questa meditazione mi ha svegliato un'emozione inaspettata

Laura: In passato sentii parlare varie volte di “tantra”, ma senza capire di cosa si trattasse. Così quando venni al primo corso ormai mi ero fatta un’idea piuttosto strana. Arrivai lì molto prevenuta, difesa e in chiusura. Tuttavia (e nonostante mi stessi proteggendo molto), facendo una di quelle meditazioni, che non riesco a fare quasi mai, presi contatto con una mia emozione (precisamente la rabbia) che veniva da luoghi sconosciuti. Era una novità per me e, a dispetto del tipo di sentimento provato, mi entusiasmò. Così sono tornata una seconda volta perché mi eccitava e mi dava vitalità, ma anche molta paura, l’idea, appena percepita, di un viaggio dentro di me. Anche se ho la consapevolezza che per me questo viaggio sia vitale, mi pare di aver intuito che lo debba fare piano piano, a piccoli passi.

Ho compreso cosa significa parlare di ciò che sento dentro

Claudia: Carissimi Elmar e Michaela, volevo dirvi un grazie che sento dentro di me dalla punta dei piedi fino alla cima dei capelli. Per me è stato folgorante sentire che avevo creato dei compartimenti stagni: da una parte il sentire del corpo, che in questo corso con voi mi ha portato dei momenti di presenza totali e appaganti, e dall’altro l’intuire e il comprendere le connessioni, il farne tesoro, il comunicarle.
Per la prima volta nel corso Ardore nel cuore ho sentito la differenza di cosa significa parlare di tutto quello che è vero per me, che mi emoziona profondamente, ma restando contemporaneamente nel corpo. La comprensione è venuta per me dal momento in cui ho parlato nel gruppo della mia esperienza dello streaming. Mentre parlavo di qualcosa che avevo sentito dentro di me, in un momento in cui sono stata molto presente nel corpo, di qualcosa che mi aveva portato molte comprensioni, con emozione, vedevo in te Elmar un sì convinto e in te Michaela un sì molto più tiepido.
Mi sono chiesta perché ed ho compreso che, mentre parlavo, non mi sentivo più ed ero tutta nella testa. Allora ho compreso che tu, Michaela, mi stavi specchiando. Ho ricollegato nella memoria tutti i momenti in cui ho ricevuto da te un sì pieno, con un sorriso, una parola o uno sguardo ed erano momenti in cui ero completamente presente nel corpo, in genere dopo un’esperienza che mi aveva consentito di superare le mie barriere e andare oltre. Il tuo corpo reagisce ad una donna che non è presente, come il tuo, Elmar, reagisce a quello di un uomo che non si sente.
Ora è tutto molto più chiaro e riesco a distinguere più facilmente per cosa dire grazie a mio padre e per cosa dire grazie a mia madre.
Come il corso dell’anno scorso è stato una pietra miliare della mia vita segnando un nuovo inizio, sento che questo è una seconda pietra miliare dalla quale mi porto a casa questa preziosa comprensione che, come tutte le grandi comprensioni, è semplicissima. Vi abbraccio forte forte.


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